Nel fondo riposano tutte quelle mani che hanno lavorato affinché questo prodotto esistesse. Gli occhi si illuminano nello scoprire il processo artigianale e valorizzano ogni goccia che nasce. Si potrebbe dire che la nascita è ciò che scopriamo, e potremmo anche confermare, secondo questa ipotesi, che durante la nostra esistenza su questa terra, nasciamo molte volte.
¡La nascita!
Si rinasce in un territorio i cui campi sorridono per la fine dell’attesa. Per un anno intero si aspetta la nascita di questo prezioso olio: l’oliva. E proprio nel tempo e nel luogo giusto per assistere a questa nascita, la fotografa argentina (ora italiana), attraverso questa mostra, ritrae e racconta un'esperienza millenaria che permette di comprendere un'identità.
Le fotografie qui esposte sono una piccolissima selezione di un libro in lavorazione, che sarà presto pubblicato. Si ringraziano tutti i produttori che hanno permesso alla macchina fotografica di entrare nelle loro intimità. Queste immagini, realizzate dalla fotografa, raccontano un viaggio attraverso le piantagioni locali, mostrando con il suo sguardo sensibile pratiche che rivelano tradizioni ancestrali che resistono alla scomparsa.
Gli occhi nuovi che raccontano un'esperienza millenaria ringraziano per la possibilità di rinascere ancora una volta.




























